Marie Curie

2016 | 150 x 100 cm | Zinc, acid, acrilic and resin (acido muriatico, acido solforico, acrilico, resina su lastra di zinco)
Tracce delle esperienze nella vita di Marie Curie

 

Polacca naturalizzata francese, ha vinto due premi Nobel uno per la fisica con il marito e uno per la chimica, è stata la prima donna ad avere una cattedra universitaria alla Sorbona.

Marie ha avuto un infanzia agiata in una famiglia amorevole, fino al sopravvento di problemi economici che hanno dato una battuta di arresto alle sue aspirazioni studentesche mandandola in esilio per lavorare. L’opportunità di potersi trasferire a Parigi, data da sua sorella, le ha dato la possibilità di frequentare la Sorbona dove si è laureata in fisica e matematica, e dove fa la conoscenza del suo futuro marito, la persona più importante della sua vita. Pierre compagno di vita e di lavoro mancherà dopo il conseguimento del primo premio Nobel lasciandole in eredità la sua cattedra di fisica alla Sorbona, insieme hanno avuto due figlie che se sono state due persone di grande successo, la maggiore ha avuto anche lei un premio Nobel per la chimica.

Marie ha dedicato la sua vita allo studio sulle sostanze radioattive che colorano le provette di vetro con una tinta azzurro-malva. Ha vissuto 67 anni e durante la prima guerra mondiale, Marie Curie operò in qualità di radiologa per il trattamento dei soldati feriti, fondò a Parigi l’Institut du radium, oggi noto come Istituto Curie e, un altro analogo a Varsavia. Negli ultimi anni fu colpita da una grave malattia quasi certamente contratta a causa delle lunghe esposizioni alle radiazioni di cui, all’epoca, si ignorava la pericolosità.