Profili

Micaela in questa sequenza di opere descrive l’immagine viva e reale di persone, i profili che stanno ad interpretare le possibili situazioni interiori degli individui stessi attraverso le immagini da lei stessa elaborate. Nell’intenzione dell’artista le lastre di metallo ossidate con acidi e sale e scolpite vogliono dare l’idea del possibile stato spirituale depositato in ciascuno di noi a causa delle vicende della vita quotidiana, ed in particolare delle ultime vicende che la gente ha dovuto subire a causa della recente pandemia. L’individuo consolida le acquisizioni principali che ognuno di noi sperimenta nella vita, ogni opera è un simbolo racchiuso nel profilo che è l’immagine che di noi stessi conosciamo meno, eppure che ci rappresenta in maniera inequivocabile. Un volto di profilo è un segno forte, essenziale, riconoscibile ed è l’unico che si può disegnare con un unico tratto continuo.  Queste opere stanno a dire che, ad onta della enormi differenze che separano l’uno dall’ altro c’è una radice comune per quelle vite e la radice comune è l’arte stessa che riporta ordine, armonia, equilibrio in ciò che può sembrare il massimo del disordine e del caos ossia la vita al di fuori dell’essere. L’artista si misura con le immagini, non astratte ma misteriose almeno ad una prima osservazione, che ci parlano di personalità.      

La pratica, detta circumductio umbrae, lega indissolubilmente l’arte all’idea di riproduzione del reale ed il ritratto alla funzione di ricreare la presenza di un persona.  Si nota una evidente ricerca di personalizzazione dei volti attraverso un disegno non comune del profilo. Questi profili si ricollegano direttamente ad uno dei miti più antichi sulla nascita della pittura, in cui Plinio il Vecchio rintraccia le origini dell’arte in quel lontano giorno in cui la figlia di un vasaio di Corinto, per serbare nella memoria la figura del suo amato ne avrebbe ricalcato sul muro la sagoma dell’ombra proiettata dalla luce. Lo spazio circostante, invece, rappresenta la spiritualità della persona che interagisce con il resto del mondo. Il tutto viene eseguito con una tecnica già utilizzata dall’artista di impiego dell’ossidazione del metallo come pigmento per il disegno.